lunedì 7 novembre 2011

Carlucci: "Addio Pdl. Passo all'Udc"




Il salto della quaglia: se ne va anche la Gabriella Carlucci, lei che a Silvio deve tutto, prima come soubrette che ha avuto ampio spazio nei programmi Mediaset e poi come parlamentare fin dal 1994, anno in cui si è iscritta a Forza Italia ed è stata eletta alla Camera nelle elezioni legislative del 2001, del 2006 e nel 2008, allora se anche lei se ne và, significa che siamo agli atti finali di questa governo, comunque la si metta questi comportamenti, orami divenuti usuali, dimostrano chiaramente che l'unico motivo che detta i comportamenti di molti parlamentari è squallido ed esclusivamente basato sul calcolo di mero interesse, mi auguro solo una cosa: che questi miseri esseri non solo non possano più essere riconfermati dal voto elettorale, ma che vengano presto dimenticati.

Da l'Unità

Carlucci all'UdC, web si scatena
«Cosa non si fa pur di far cadere B.»

Le agenzie non fanno in tempo a battere la notizia della fuga di Gabriella Carlucci dal Pdl all'UdC che la bomba scoppia su Internet e deflagra - manco a dirlo - su Twitter: giornalisti, blogger e gente comune, tutti commentano l'abbandono della fedelissima (ma poi c'è chi giura che non lo fosse poi così tanto) deputata berlusconiana.

Alla fine la fuga di Carlucci viene goliardicamente celebrata sul social network con un hashtag (parola chiave) coniato dal geniale blogger Filippo Sensi (@nomfup) apposta per lei: #vivalafuga, al posto del berlusconiano "viva la...". E in un attimo l'hashtag diventa TT (trending topic) su Twitter.

Lo cita perfino l'ex portavoce, giornalista e attuale deputato UdC Roberto Rao: "A nanna. Domani si ricomincia. E in testa un motivetto... "maracaibo/mare forza nove/fuggire si ma dove... zza' zza'! #vivalafuga". Pochi attimi prima, sempre Rao esultava su Twitter dichiarando: "Vedere la faccia di Berlusconi alla notizia dell'adesione della carlucci all'udc non ha prezzo. Per tutto il resto c'e #vivalafuga".

I tweet su Carlucci si rincorrono a ritmo frenetico. C'è chi ironizza, come @buzzico: "La compagna Carlucci ha abbracciato la corretta linea del Partito. Potrà seguire un corso di riabilitazione in Rai" e @piovonorane (Alessandro Gilioli): "Dopo Gabriella Carlucci vi mancano solo Olindo e il mostro di Rostov". Qualcuno si spinge un po' oltre, come@giowile: "Si affonda. Le tope abbandonano la nave". C'è anche chi, come @abbassolamore, scrive "Non ricordo di aver udito notizia tanto toccante da quando Topo Gigio passò da Rai Uno a Canale 5... ". Per non parlare di @carlogabardini: "La Carlucci pare passi all'UdC. Non facciamo scherzi, se va via il nano, nn è che a noi in Parlamento ci restano le ballerine, vero?!"

Sferzanti, gli indignati (@draghiribelli): "Se la Carlucci fa cadere il governo, Cuccarini premier!". Stesso tono usato da @Neko_fe: "Carlucci, quando la fuga non è di cervelli". Caustico il blogger Luca Conti: "Cosa non si tira su, pur di far cadere il governo > Gabriella Carlucci lascia il Pdl per l'Udc", mentre @gianlucaneri scherza: "Casini, perché tu lo sappia: le disgrazie vengono tre a tre. E qui mancano ancora due sorelle Carlucci". @troppouncapo esulta: "Se pure le subrette abbandonano la maggioranza significa che forse ci siamo". Poi è il turno degli arrabbiati: "L'altra Italia immaginata dalle opposizioni è (anche) quella di Gabriella Carlucci? - chiede @fabiochiusi - Lo dicano forte e chiaro". @gabriellaL43 riesuma un'infelice performance su Internet della deputata in fuga e si domanda: Chi ha detto la frase 'Guardi le auguro che appena suo figlio avrà accesso a Facebook venga intercettato dai pedofili.."?

Nella querelle intervengono diversi giornalisti: il direttore di Europa Stefano Menichini si chiede: "Dico ragassi, vi è chiaro che gabriella carlucci al governo ce la riportiamo noi? E non solo lei". Osserva Francesco Costa del Post: "Per ogni Carlucci che passa dal PdL all'UdC, la fine del Governo diventa un po' più facile e l'alleanza PD-UdC un po' più complicata". Interviene anche Dario Di Vico del Corriere della Sera: "Siete dei bei tipi. Volete che il Cav vada sotto e poi se la Carlucci vi aiuta .. la riempite di insulti".

Anche l'attento blogger Diego Bianchi (@zdizoro) si inserisce nel dibattito: "La foto della compagna Carlucci si erge sulla home di Repubblica", osserva, per poi chiedersi "che ministero daremo a Gabriella?", e dichiarare "l'ho vista coll'occhi mia, ad Atreju, appartarsi con Vendola, come sindaco di Margherita di Savoia. E' più trasversale di Monti".

Andrea Sarubbi, il deputato Pd più attivo su Twitter, rivela: "Il disagio di Gabriella Carlucci mi era noto da tempo. È molto meno berlusconiana di quanto sembri". Ma c'è subito qualcuno che lo rintuzza, come @Staserabrodino : "Suvvia! Il disagio è nostro che ci ritroviamo la Carlucci come parlamentare; indipendentemente dal partito che se la piglia".
6 novembre 2011

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