mercoledì 26 novembre 2008

Lussuria

Del trionfo di Vladimiro all'isola dei famosi ne hanno parlato tutti i media, non voglio aggiungere nulla, bisogna però sottolineare che se una tv per deficienti ha tanto successo vuol dire che ben ci meritiamo l'attuale primo ministro, che di questo genere di spazzatura ne è il primo beneficiario nonchè artefice, lui deve infatti a questo genere di programmi, da sempre caposaldo delle sue tv, il proprio successo economico e politico.
Non critico per questo Vladimiro per la sua appartenenza politica o per i suoi gusti sessuali, questi sono solo affari suoi, ma che una coda di fanatici fans, ora lo acclami e lo porti a simbolo di rivendicazioni o vincitore di pregiudizi mi fa solo ridere.

Da Repubblica

Luxuria: "Altro che trash
ho sconfitto i pregiudizi"

di SILVIA FUMAROLA


Luxuria: "Altro che trash ho sconfitto i pregiudizi"
ROMA - L'Arcigay esulta "vittoria rivoluzionaria", per il circolo omosessuale Mario Mieli "ha sconfitto i pregiudizi", Liberazione si spinge oltre "Vladimir come Obama?", sottolineando che "con Vladimir all'Isola si rompe il tabù dell'eterosessualità a tutti i costi".


Condivido quanto scrive sul suo blog Agora di Cloro:
Viene voglia di bestemmiare leggendo queste cose su Liberazione e l’eco che fanno a simili elucubrazioni le decine di blog sul tema. :-o

“Forza Vladimir hai vinto tu” dice Liberazione, ravvisando nella vittoria di Vladimir Luxuria all’isola dei famosi un importante risultato avente valenza politica.
Per quel che mi riguarda, straquoto il blog di Candido che in poche parole esprime ilmio pensiero (copioincollo):

Questa che vedete qui sopra è la prima pagina di oggi del giornale COMUNISTA “Liberazione”. Ora dico io, con tutte le notizie possibili da pubblicare si puo dedicare una mezza prima pagina alla vittoria di una persona in un reality show? Ebbene si, il giornale “vendoliano” diretto da Piero Sansonetti, dopo la richiesta di grazia per Anna Maria Franzoni riesce ancora a stupire. Che Vladimir Luxuria sia stata deputata del Prc e che tuttora faccia parte del partito, che rappresenti un mondo (quello dei transgender) ancora poco conosciuto ed anche ghettizzato, non giustifica una simile presa di posizione. Di Vladimir Luxuria si dovrebbe parlare nel caso in cui si renda portatrice di proposte concrete e non per una sua partecipazione ad una trasmissione televisiva.

E poi si chiedono perche han preso il 3% alle scorse elezioni?

Ma veramente: piu’ di tante analisi e controanalisi fatte a tavolino e nelle riunioni, questo fatto riassume con la piu’ cristallina chiarezza il perchè ci troviamo in ’sto mare di merda con Berlusconi che in molte parti d’Italia, presso innumerevoli persone è acclamato come un dio.

Sorge nel mio animo complottista un pensiero: che tanta idiozia, tanto trash mentale, tante considerazioni che oscillano tra il banale e lo stupido non siano casuali, ma progettate a tavolino con chi è complice con quello stesso potere che scorreggia cazzate per bocca di Berlusconi o di Simona Ventura che, pur lavorando in contesti diversi, esprimono gli stessi significati.

Perchè non è possibile che quella medesima sinistra che comprende (giustamente) chi esprime le necessità dei transgender, dei gay,lesbiche ecc..che l’ha per ben due volte presa nel gnicco prima con i PACS e poi con i DICO oggi si dica entusiasta per l’esito dell’isola dei famosi.

Siamo messi veramente male come cittadini italiani se chi esprime le istanze reali di questo paese, di tutti i componenti di questa nazione, esultano accontentandosi di un’elemosina del genere dal potere. Se ravvisano in Simona Ventura una mente interessante che puo’ portare avanti la civiltà italiana e sa come farlo. Mi sembra così paradossale e deviante questa convinzione che il mio cervello la rifiuta. Non puo’ essere. C’è un complotto. E forse quest’induzione alla paranoia di chi ci riflette sopra è anch’essa voluta.

Non mi escono altre parole che non comprendano il turpiloquio. Ma una cosa ve la voglio dire, o voi che non condividete il mio stato d’animo: avete memoria corta.

Perchè quando, col governo Prodi Vladimir Luxuria, insieme a tutta una serie di deputati del PD, dette il voto italiano a favore degli interessi del Vaticano e si adoperò favorevolmentequando si trattò di esentare gli immobili di proprietà della chiesa, usati anche per scopi di lucro (librerie ecc..) dall’ICI mentre ancora tutti la pagavano, quest’episodio, dicevo, non ve lo ricordate.

E come aveva fatto scrivere il reverendo Jones sul cartello che accoglieva i visitatori a Jamestown, in Guyana,: “chi non ha memoria, non ha futuro“.

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